Nata come antica terapia alternativa, la cristalloterapia sfrutta le proprietà delle pietre per ristabilire l’equilibrio fisico e mentale dell’organismo e favorire il benessere all’interno dello spazio della casa.
Viene tendenzialmente praticata sotto un profilo professionale, ma anche tutti noi possiamo imparare ad utilizzare i cristalli nella vita di ogni giorno ed apportare così piccoli grandi cambiamenti nella nostra quotidianità.
Uno degli ideali della cristalloterapia, comune anche ad altre discipline olistiche e medicine tradizionali, è quello secondo cui, dietro a un disturbo fisico o a un disagio emotivo ci sia un qualche tipo di squilibrio energetico.
Secondo la cristalloterapia, ogni pietra è in grado di proteggere dalle energie negative o dannose, emanare energie purificatrici e modificare l’equilibrio energetico dell’organismo, riportando lo stato di benessere fisico e mentale.
Cristalloterapia: le proprietà delle pietre per il benessere
Cristalli: dalla natura alle proprietà terapeutiche
Di cristalli in natura ne esistono tantissimi, alcuni sono più difficili da trovare, altri invece, come l’ametista o il quarzo, sono comuni e più accessibili.
Tutte le pietre influenzano in qualche misura la Nostra vita, senza modificare chi siamo: semplicemente ci aiutano a sviluppare le nostre potenzialità. I diversi tipi di cristalli, che si distinguono per colore e proprietà, lavorano su Chakra differenti e sui segni zodiacali.
Le pietre, entrando in connessione con chi le usa e in diverse modalità, portano serenità e aiutano ad alleviare tensioni muscolari, dolori, problemi digestivi, insonnia e altri sintomi legati allo stress.
Cristalloterapia: le proprietà delle pietre per il benessere
La rimozione dei blocchi energetici attraverso i cristalli
Le proprietà delle pietre sono sfruttate da migliaia di anni e molte delle più antiche civiltà, tra cui Egizi e Maya, utilizzavano i cristalli durante le cerimonie, per divinare il futuro, o come portafortuna e per la cura di specifici disturbi legati a corpo e mente.
Sebbene l’efficacia della cristalloterapia non sia provata scientificamente e i suoi effetti siano attribuiti all’effetto placebo, ancora oggi pietre e cristalli sono utilizzati da numerose persone che ne apprezzano i benefici a livello mentale, spirituale, emotivo e fisico.
Spesso la rimozione dei blocchi energetici tramite i cristalli è in collegamento con altre pratiche tra cui l’aromaterapia e il Reiki.
Pur non avendo riscontri scientifici, i principi terapeutici della cristalloterapia, condivisi anche da Yoga, Agopuntura e Ayurveda, non sono in contraddizione con l’attuale ricerca scientifica.
Le proprietà dei minerali sono sfruttate principalmente per riequilibrare le energie e portare benessere in caso di stress, ansia, agitazione e altri stati emotivi che possono provocare o aggravare disturbi fisici.
Chakra, colori e proprietà
Come in natura, così anche in cristalloterapia esistono diversi tipi di cristalli che si distinguono per colore e proprietà, poiché lavorano ognuno su Chakra differenti:
- Le pietre bianche aiutano a collegarsi ai piani superiori dell’essere. Sono simbolo di purezza, immaginazione e creatività. Preziose alleate in meditazione, aiutano ad aprire i cancelli della consapevolezza di sé. In un trattamento di cristalloterapia la pietra bianca deve essere posizionata sul settimo chakra, quindi sulla sommità del capo, per agire nella maniera migliore possibile ad aiutare l’organismo ed infondere le sue proprietà.
- La pietra gialla o arancione, come può essere il quarzo citrino, dona vivacità d’animo, ottimismo e allegria. Sono entrambi colori molto solari, che donano gioia di vivere, scacciano la malinconia e rendono estroversi e aperti alle novità. Le pietre di questo colore sono collegate al terzo chakra, il centro energetico dove vengono elaborate le emozioni.
- Le pietre rosse sono collegate al 1 e 2 chakra. Lavorano sull’istinto di sopravvivenza e di procreazione, forniscono energia fisica e mentale, andando a rafforzare la forza di volontà. È una pietra fondamentale quando si tratta di fare un lavoro di auto-conoscenza e valorizzazione.
- Le pietre verdi portano serenità e gioia. Sono collegate al quarto chakra, il centro dei sentimenti e dell’amore. In cristalloterapia una pietra verde come lo smeraldo, quando è posizionata all’altezza del cuore stimola l’apertura ai sentimenti, così come la calma e il contatto con la natura.
- La pietra blu dona calma ed equilibrio. Si posiziona all’altezza del 5 chakra, ossia la capacità di comunicazione, andando a stimolarla a livello profondo, così da superare la paura di parlare in pubblico. È anche la pietra della chiarezza. Lapislazzuli, turchese, crisocolla aiutano infatti a parlare con più sincerità con sé stessi e il prossimo.
- La pietra nera è collegata al 1 chakra ed è fondamentale per il radicamento, con cui ritrovare le proprie radici e il senso di appartenenza al mondo. Simbolo di sacrificio, rispetto, potere e protezione, i cristalli neri stimolano ad affrontare nettamente la realtà, assorbono le energie in eccesso e riducono il dolore.
- Tra le pietre rosa, la più famosa è sicuramente il quarzo. Quando una pietra rosa viene posizionata all’altezza del cuore, funziona da amplificatore e purifica allo stesso tempo le vibrazioni personali. Il rosa è il colore dell’amore puro, spirituale e materno. I cristalli rosa stimolano il perdono e l’apertura verso gli altri, la generosità e tenerezza.
- La pietra viola è collegata al terzo occhio e il potere della chiaroveggenza. Sono pietre eccellenti in meditazione, perché consentono di immergersi profondamente in sé stessi. Simboleggia l’unione fisica e il senso di fratellanza, rende inoltre più seducenti e seduttivi.
Oltre a differire per colore, forma e proprietà e oltre a essere associato a un Chakra, ogni cristallo è anche legato a un elemento naturale e a un segno zodiacale.
Come si usano i cristalli?
La cristalloterapia viene solitamente utilizzata dai naturopati, operatori olistici che aiutano chi vi si rivolge a scegliere la pietra giusta ed utilizzarla nel modo corretto, per apportare benefici a corpo e mente.
È poi possibile usare i cristalli anche in modo autonomo, scegliendo i più adatti a sé per forma, colore e proprietà.
I cristalli possono essere impiegati in molti modi: le pietre possono essere posizionate sul corpo durante sedute di meditazione o massaggi, tenute all’interno di una stanza o indossati all’interno di gioielli.
Le pietre naturali possono essere poi posizionate sotto il cuscino per migliorare il sonno o appoggiate sul Chakra su cui lavorano durante la meditazione.
Generalmente dopo l’utilizzo i cristalli vanno purificati sotto l’acqua corrente o nella terra, a seconda del tipo di pietra.
Se un cristallo si rompe lo si può restituire alla terra, sotterrandolo in un vaso o direttamente in giardino, dove far crescere una pianta e continuare così la sua funzione.
Dove posso acquistare i cristalli?
Una volta scelta la pietra o le pietre più adatte a noi, per l’acquisto è bene affidarsi a negozi che propongano cristalli puri e di qualità, così da poter sfruttare le potenzialità della cristalloterapia non soltanto in fase meditativa ma anche nella vita di tutti i giorni.