Yoga for men

Yoga for Men è un corso di Yoga dedicato unicamente agli uomini che vogliono unire corpo e anima, per mettere a nudo sé stessi, in un ritrovo completo dell’io.

Ha la caratteristica di integrare tecniche provenienti da differenti filosofie di Yoga e risulta particolarmente idoneo agli stili di vita odierni, sempre più frenetici e stressanti, offrendo benefici al praticante fin dalla prima sessione.

NUDE YOGA FOR MEN nasce alla fine del 2021 dall’idea di un cliente che mi propose di unire la pratica dello yoga con il naturismo indoor: una grande sfida, ma a tutti gli effetti realizzabile.

Così facendo, indirizzati da questo obiettivo e dai suoi certi risultati, da novembre 2022 ad oggi abbiamo esplorato 4 discipline e i 7 chakra, unendo la meditazione energetica con quella del corpo.

Le sessioni sono state 4 al mese, una per disciplina, che rispecchia la forza di ogni elemento, così da lavorare sul risveglio dell’energia dei chakra stessi.

Quando ci mettiamo nudi alla presenza di altre persone, oltretutto sconosciute, stiamo affermando: “Io mi accetto così come sono!”

.Praticare il Nude Yoga aiuta a ricreare l’unità tra il corpo, la mente e lo spirito, nella piena accettazione di sé.

La pratica è alla portata di tutti gli uomini dai 18 ai 60 anni, per qualsiasi fisicità e per qualsiasi livello, anche a chi si approccia per la prima volta alla disciplina: l’obiettivo non è infatti incentrato sulla performance e ogni partecipante è invitato a rispettare la propria misura, senza fare confronti con i presenti. 

Le classi sono a numero chiuso di 8 persone, per creare un lavoro mirato e di condivisione, con sviluppo in sessioni a cerchio aperto dove ognuno è libero di prenotare quando vuole incontrando sempre persone ed energie diverse, per consentire a ognuno di cogliere il meglio da ogni incontro.

Durante le lezioni si crea un ambiente in cui risuonano amore e rispetto, per sé stessi e per gli altri.

Yoga for men: le quattro discipline

Sono 4 le discipline che sprigionano i chakra, che unendosi creano un completo rinnovamento dell’io ed un legame profondo tra copro e anima.

Elemento TERRA – Grounding e Kundalini Yoga:

è la tecnica yoga che collega il corpo di chi lo pratica con la terra, attraverso i piedi e la meditazione attiva in 4 tempi, che consente di sperimentare, in piena consapevolezza, nuovi stati di coscienza, accompagnati da una serie di fenomeni di natura fisica, sensoriale e percettiva.

Il primo tempo è creato per radicare a terra e scuotere il corpo facendo risvegliare l’energia kundalini dal basso verso l’alto.

Il secondo tempo è dedicato alla danza libera, al muoversi nello spazio e allo sperimentare il proprio corpo.

Il terzo tempo è creato per ascoltare il proprio corpo fermo e seduto, ascoltare il respiro in pienezza e ascoltare la musica che irrompe con parole dentro di noi.

Il quarto tempo è il riposo, in posizione supina, dove ci si abbandona alla terra che ci ricarica e rigenera.

Durante l’esercizio il praticante è in grado di raggiungere uno stato di benessere completo, un senso di gioia e armonia incondizionata.

Questa energia è inoltre messa in relazione alla riserva di energia sessuale, la kundalini convoglia questa energia nella sua forma radicale, convertendola in energia spirituale di alta frequenza. 

La forma originale dinamica nasce da Osho e viene sviluppata nei tempi come yoga di radicamento e di energia utilizzando anche la musica moderna. Ho conosciuto la tecnica presso una scuola di counseling e poi l’ho studiata nel tempo e praticata sia individualmente che in gruppo.

Nel 2019 ho fatto diverse conduzioni di kundalini con adolescenti e con pazienti psichiatrici in collaborazione con psicoterapeuti ed equipe medico educativa, scoprendo quanta potenza energetica potesse generare.

Quest’anno questa tecnica in completa nudità ha permesso di liberare le energie in libertà, lavorando anche su una componente corporea e sessuale.

La principale difficoltà può essere sentirsi giudicati dagli altri, soprattutto le persone più introverse soffrono di questo, per questo motivo durante la pratica nei primi tempi tutti i partecipanti sono bendati così nessuno si sente a disagio.

Anche se anche la benda a volte ci mette in difficoltà, non poter osservare ci blocca, o ci carica di tensione che dobbiamo scaricare, e qui entra in gioco la figura di chi guida la sessione che deve essere in grado di accompagnare verso la libertà delle emozioni.

Elemento ARIA – Pnayama: 

tecnica che collega il corpo di chi lo pratica con l’equilibrio e il respiro, che è vita, tanto quanto lo è la capacità di stare nel “qui ed ora”.

Attraverso la pratica si trova così beneficio nella stabilità del corpo e della mente, riducendo la carica di stress accumulato nel corpo e portando nutrimento energetico alla mente.

Chiamata anche “tecnica di equilibrio e abbandono”, dove l’anima incontra sé stesso, l’altro e il gruppo per aumentare la fiducia, il senso di libertà e di connessione. 

Il pranayama è una tecnica che si impara attraverso la meditazione, la mindfulness e le pratiche di auto training autogeno. Quest’anno in studio abbiamo sperimentato tre forme di elemento aria: “Respiro e calore”, con la collaborazione di Michele, abbiamo ricreato in studio una sauna di vapore e alternato esercizi di respirazione a secco e rituali di respirazione accompagnati dalla musica e dalle gettate di vapore e oli essenziali.

Questo esercizio ha permesso di sperimentare la potenza dell’energia statica e del calore che unito agli oli essenziali apriva ogni canale percettivo e respiratorio. “Respiro e libertà” con la collaborazione del dott. Matteo Vismara, psichiatra e psicoterapeuta di Milano, abbiamo fatto esercizi di consapevolezza del momento presente ed esercizi di respirazione semplice per poi giungere al rituale di rebirthing respirazione circolare connessa, tecnica di rigenerazione psico-fisica che consente di riarmonizzare il benessere di corpo e mente attraverso alcuni esercizi di respirazione circolare, libera e profonda.

Questo esercizio ha messo alla prova i partecipanti in un ascolto più profondo e pieno del proprio corpo e delle proprie sensazioni.

“Respiro e movimento”, sessione di leggerezza: attraverso una meditazione in movimento che si ispira al Tai chi chuan, il cui scopo è quello di creare un flusso continuo di movimenti, utilizzando tutte le parti del corpo in maniera sinergica e armoniosa, per coltivare non solo la forza fisica, ma soprattutto la forza energetica.

Una buona circolazione energetica è infatti fondamentale per nutrire l’organismo, senza che vi siano sprechi e dispersioni. In questo esercizio i partecipanti hanno sperimentato due elementi caduti in disuso nella quotidianità la semplicità e la lentezza dei movimenti.

Elemento ACQUA – Yoga Nidra:

tecnica creata da un maestro indiano contemporaneo, Swami Satyananda Paramahansa, il cui obiettivo è infondere una consapevolezza molto elevata nelle varie parti del corpo, attraverso rituali tantrici di respirazione. 

Per praticare questa forma di yoga non c’è bisogno di assumere posture complicate: ci si sdraia a terra su un materassino o un tappetino, a occhi chiusi e si viene guidati dalla voce dell’insegnante in un’esperienza profonda a vari livelli dell’essere.

È la pratica da cui tutto è partito nel 2018 quando sono diventato trainer yoga nidra, una pratica di consapevolezza del corpo, del respiro e dell’emozioni, ma anche una pratica di elevazione, ispirazione e esplorazione dell’inconscio attraverso gli archetipi.

Ogni sessione inizia con degli esercizi di consapevolezza perché ognuno arriva da un tram tram quotidiano di stress e angosce che è difficile spegnere immediatamente con la pratica di rilassamento.

Dopo questi esercizi ci si sdraia e inizia il lavoro pieno di chi conduce, che deve fare in modo di agire su mente e corpo di chi pratica , per condurlo alla libertà di potersi concedere il rilassamento totale.

La difficoltà maggiore è quella di restare vigili e attenti alla pratica, soprattutto alla sera quando la stanchezza va a braccetto con lo stress. 

Elemento FUOCO – Tantra Yoga: 

la tecnica yoga che punta all’armonizzazione dell’energia maschile (Shiva) e femminile (Shakti) che è dentro ognuno di noi, risvegliando e indirizzando correttamente l’energia Kundalini, il respiro e la rigenerazione del corpo e nel corpo e attraverso i chakra.

Si sperimenta attraverso esercizi individuali, in gruppo e in coppia per aumentare la propria consapevolezza (sia valorizzando i propri punti di forza e riequilibrando i punti di debolezza), la conoscenza dei propri limiti, la capacità di reagire in modo conscio a paure e desideri, raggiungendo uno stato di serenità e beatitudine.

La più grande sfida e difficoltà è “dare e ricevere” poiché siamo tanto abituati a dare a gli altri che spesso non ci mettiamo nella condizione di poter ricevere, ma questa pratica tantrica ci pone in questo stato continuo.

Ogni mese alterniamo l’esplorazione dei chakra ad esercizi di Equilibrio Energetico. La pratica dei chakra è attuata con esercizi di conoscenza del corpo e del respiro, esercizi di osservazione, esercizi di trazione e attrazione.

Yoga for men: una pratica di fratellanza e condivisione

Sperimentiamo l’energia, la condivisione, l’unione, la fratellanza ma anche tante emozioni del corpo e dello spirito.

Il tantra yoga è l’insieme di tutte le discipline individuali e la sua esponenziale trasformazione nel mutare il tutto in una disciplina di coppia.

Una disciplina che richiede attenzione, rispetto e delicatezza per sé stessi e per l’altra persona, che in questa occasione condivide un tratto di un cammino di crescita personale, in un incontro che risulta difficile da spiegare, perché ogni volta si manifesta con una nuova energia.

La pratica di Equilibrio Energetico vive di esercizi in coppia con un lavoro speculare e integrato che coinvolge entrambi e partner in egual misura, e può rappresentare un’attività di supporto in cui l’uno è il sostegno dell’altro.

Si crea così una straordinaria e profonda esplorazione di sé in relazione all’altra persona, che è affianco a noi per una vita o per una sera.

Un’esperienza di crescita continua lavorando su temi come abbandono, fiducia, cambiamento e stabilità, attraverso una combinazione di esercizi in coppia che lavorano sul punto di vista fisico ed emotivo in condivisione.

I vari incontri esperienziali sono tenuti da me in persona, in piccoli gruppi da 6 individui ciascuno, per diverse sere a settimana dalle ore 20:00 alle 21:30, così da offrire a tutti la possibilità di partecipare e di sentirsi a proprio agio con sé stessi e l’ambiente circostante, mettendo a nudo corpo e anima, ritrovandosi in un’esperienza unica e allo stesso tempo condivisa.

In aggiunta, ogni anno organizzo weekend di Yoga for Men in Versilia e in altre parti d’Italia, dove sperimentare in gruppo tutte le forme di Yoga descritte in questo articolo e molte altre esperienze, unendo la meditazione e la condivisione degli spazi e dei momenti della giornata.

Se deciderai di partecipare alle serate o ai weekend ti troverai in un gruppo rispettoso, pervaso da gentilezza, armonia e non giudizio, dove ogni partecipante troverà il proprio equilibrio, in un ambiente familiare e accogliente.

Sei il Benvenuto!