Già il nome dice tutto: aromaterapia. Attraverso l’utilizzo degli olii essenziali si può raggiungere un benessere psico-fisico e, quindi, di conseguenza, prevenire alcuni disturbi o curare determinati stati di stress o ansia.
Che cos’è l’aromaterapia?
L’aromaterapia rientra nel grande ed affascinante mondo dell’olismo. Questa disciplina ha il potere di agire sulla sfera fisica, su quella mentale e su quella spirituale. E tutto questo lo fa mediante l’utilizzo di essenze molto concentrate. Quest’ultime vengono estratte dalle piante officinali ma anche dai fiori o dai frutti.
Queste molecole agiscono a livello dei recettori ormonali e dei neurotrasmettitori. Sostanzialmente, le molecole negative sono riposanti, antinfiammatorie, e antispasmodiche, mentre le molecole positive sono tonificanti.
Attraverso l’inalazione si va ad influenzare le aree cerebrali olfattive con attivazione di vie nervose neurologiche, endocrine e immunologiche.
Tutti i benefici dell’aromaterapia
Partiamo dal presupposto che, un buon profumo ci fa stare bene. Sia quest’ultimo un profumo personale o un profumo d’ambiente, odorare delle note olfattive che ci piacciono diventa una sorta di stimolo, oltre che, ovviamente, a farci stare bene.
L’aromaterapia coinvolge anche, e soprattutto, la sfera emotiva. La memoria è spesso legata ad un determinato profumo. Pensiamo ad esempio al profumo dell’arancio: questa nota olfattiva ci fa ricordare delle spremute d’arancio che ci preparavano da piccoli. Questo è un esempio, ma di ricordi legati ad ogni singolo odore ce ne sono tantissimi. Ognuno di noi ha il proprio vissuto ed il proprio bagaglio di emozioni.
La sensibilità e tutte le aree cognitive correlate, oltre al sistema endocrino e quello immunitari, sono solo alcuni dei punti che vengono stimolati dall’aromaterapia.
L’aromaterapia sfrutta le proprietà antisettiche, antitossiche, cicatrizzanti, antiparassitarie, antireumatiche, rilassanti, tonificanti e stimolanti delle essenze.
Ma come funziona l’aromaterapia?
Ti sei mai chiesto come si svolge una seduta di aromaterapia? Ora te lo raccontiamo noi e, siamo sicuri, stuzzicheremo la tua curiosità!
In realtà, ci sono varie tecniche e vari utilizzi per quanto riguarda gli olii essenziali. Dipende, in primis, dalla problematica presentata dal soggetto.
Se il tuo problema è l’acne, si possono sfruttare i vapori purificanti di alcuni olii per dilatare i pori. Gli olii perfetti, in questo caso, sono quelli al limone, al tea tree e quello di camomilla. Si possono usare singolarmente in base al proprio gusto, oppure si può anche fare un mix dei tre. Come usarli? Oltre ai vapori purificanti, puoi munirti di una maschera a base di argilla verde ed inserisci all’interno l’olio.
Non sai quale olio usare? Non ti preoccupare, all’interno del centro olistico, una volta raccontato quali sono le tue necessità, sarà il professionista a scegliere per te l’olio essenziale perfetto!
L’aromaterapia è l’ideale anche per coloro che soffrono di reumatismi. In questo caso, un massaggio realizzato mediante l’utilizzo degli olii essenziali potrà davvero aiutarti. Gli olii perfetti per questa problematica? Zenzero, pepe nero, cedro atlantico e cipresso.
Con l’esperienza, si è constatato che l’aromaterapia è ottima anche in caso di difficoltà di digestione. Alcuni olii essenziali possiedono proprietà eupeptiche, come l’olio della menta ed il finocchio dolce, mentre altri aiutano le funzioni epatiche come l’olio di rosmarino e l’olio di limone. Oli essenziali ad azione antispasmodica quali l’arancio amaro e la camomilla, o gli antifermentativi come cardamomo e ancora il finocchio.
Se soffri di cefalea datti una possibilità proprio con l’aromaterapia! Un po’ sulle tempie con olio essenziale di lavanda e menta può essere utile per sedare il dolore.
I principali olii per l’aromaterapia
Una cosa però, va specificata: gli olii essenziali non sono affatto tutti uguali e, quando si pratica una disciplina come questa, è di fondamentale importanza sapere cosa scegliere e per quale disturbo.
Non ci può solamente basare sul “buon profumo” perché sennò, tutto andrebbe bene per tutto. Ma non è affatto così!
Gli olii principali si suddividono in tre categorie: note di testa, note di cuore e note di base.
Le note di testa sono sostanzialmente tutte quelle essenze più fresche e leggere e con il più alto grado di volatilità. Questi profumi agiscono con moltissima facilità e velocità a livello psichico e contengono proprietà energizzanti e stimolanti. Fanno parte di questa fascia della piramide olfattiva gli olii essenziali di limone, mandarino, arancio, bergamotto, eucalipto, pompelmo e lemongrass.
Le note di cuore sono quelle più persistenti. Quelle che generalmente hanno la caratteristica di essere avvolgenti e sensuali. Agiscono a livello organico, e possiedono proprietà riequilibranti. Fanno parte di questa fascia gli olii essenziali: ylang-ylang, garofano, finocchio, lavanda, geranio, camomilla, gelsomino rosa.
Infine ti menzioniamo le note di base. Quest’ultime sono quelle più calde, speziate e legnose. Di norma, svolgono anche un “lavoro funzionale”: servono infatti a stabilizzare quelle più volatili. Possiedono proprietà rilassanti e sedative. Fanno parte di questa fascia della piramide olfattiva gli olii essenziali di legno di cedro, incenso, mirra, vetiver, patchouli, benzoino, sandalo.
L’aromaterapia è dunque in grado di curare molti disturbi e sintomi.