(Non) consigli sui tatuaggi
Hai intenzione di fare un tatuaggio e non sai come affrontarlo? ecco i non consigli.
“Inizia con qualcosa di piccolo”, “il primo non farlo mai in parti del corpo troppo sensibili”, “fallo d’estate così lo sfoggi subito al mare” e altre favole sul mondo dei tatuaggi. Chi ne ha il corpo ricoperto, chi ne ha solo uno e chi vuole ancora incominciare, chi non si è sentito ripetere una o tutte questi luoghi comuni?
Mettiamo le cose in chiaro. Inizia con qualcosa di piccolo: se il disegno che avete in mente ha dimensioni importanti, ma ve ne siete innamorati e, soprattutto, ne siete convinti, fatelo. Non accontentatevi della seconda scelta perché dura per sempre, tatuatevi ciò che vi piace e non ve ne pentirete mai.
Non farlo in punti sensibili: il nostro corpo ha per certo parti più delicate di altre e possono cambiare a seconda dell’età, del sesso e molte altre varianti. Ciò che può essere doloroso per qualcuno può non esserlo per qualcun altro. Scegliete il vostro punto preferito e, eventualmente, soffrite in silenzio.
Fallo d’estate: indicazione perfetta per rovinare subito il vostro bel tatuaggio. Usate la protezione 50 e limitate il più possibile l’esposizione al sole per i primi due mesi.
Mi sono tatuato…e ora?
Finalmente ti sei tatuato, hai sofferto quanto dovevi per avere la tua piccola opera d’arte sulla pelle e ora non riesci a smettere di guardarla. Bene, la parte semplice è passata ora tocca a quella più difficile: curare il tuo tatuaggio. Farne uno, anche tra i più grandi, può richiedere diverse sedute ma per «guarire » i tatuaggi hanno bisogno anche di più settimane.
Due consigli utili. Il primo suggerimento per garantire alla tua pelle di rimarginarsi nel modo corretto è quello di idratarla con apposite creme. Il tatuaggio è, a tutti gli effetti, una ferita e deve essere trattato come tale: applica la crema idratante e lenitiva 3 volte al giorno. Durante la notte applica una pellicola trasparente sul tatuaggio in modo che rimanga idratato più a lungo.
Il secondo consiglio, che tanti sottovalutano, è quello di non esporre al sole il tatuaggio in particolare i disegni molto piccoli. Questi, con il sole, tendono a sbiadirsi o, peggio, le linee e i contorni del disegno si allargano, obbligandoti a ripassarlo molto in fretta. D’estate prova ad utilizzare le pellicole nere: potrai prendere il sole e farti il bagno senza paura.
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