Il concetto di olismo deriva dal greco “olos,” che significa “tutto, intero, totale.” Questa prospettiva a 360° ci invita a considerare corpo, mente e spirito come un’unica entità, promuovendo un approccio integrato al benessere della persona.
Ma cosa possono fare per noi le discipline olistiche?
Viviamo in un’epoca in cui il termine “olistico” è sempre più presente nelle conversazioni sulla salute e sul benessere, ma in quali pratiche si traduce veramente? Avere un approccio olistico può influenzare positivamente la nostra vita? Non solo può farlo ma può diventare un modo nuovo per guardare alla nastra salute, alla prevenzione dei mali derivanti da stress e cattive abitudine di vita e, in generale, può migliorare la relazione con noi stessi e con gli altri.
La medicina olistica abbraccia l’osservazione completa dell’essere umano, considerando non solo il corpo fisico ma anche gli aspetti psichici e spirituali.
Gli operatori olistici, spesso associati alla medicina alternativa, giocano un ruolo cruciale nel prendersi cura delle persone , studiano e si preparano a lungo per supportatre le persone e la medicina tradizionale. Alcune discipline olistiche sono: l’agopuntura, la naturopatia, l’aromaterapia, l’ayurveda, la chiropratica, lo yoga, il pilates, il massaggio, l’omeopatia, l’osteopatia, la riflessologia, lo shiatus, la meditazione e il theta healing.
Ascoltare attentamente i bisogni individuali è il punto di partenza, seguito da consigli su rimedi naturali, percorsi di crescita personale ed eventuali trattamenti specifici. Questo viaggio interiore consente di coltivare il benessere, agendo dall’interno verso l’esterno. Le emozioni, i pensieri e gli stati d’animo diventano la base del lavoro, con risultati che si riflettono positivamente anche sull’aspetto fisico.
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