Sempre più diffusa per cure mediche e non solo, l’uso della canapa light è da poco entrato a far parte della dieta quotidiana e delle pratiche alimentari di base.
Una volta superati i tabù che la riguardano e dopo l’approvazione della legge che consente la sua produzione e commercializzazione in forma light, contenente dunque tracce minime o nulle di THC, la produzione e la sua vendita hanno riscontrato un boom incredibile, rivelandosi una pianta dai mille usi e virtù.
La legge consente infatti la commercializzazione di prodotti che non creino reazioni psicoattive, producendo invece numerosi effetti benefici e rigeneranti per l’organismo.
La canapa nell’alimentazione: prodotti sani e nutrienti senza pregiudizi
Gli alimenti contenenti canapa, grazie alla poca lavorazione e origine naturale, sono prodotti green di elevata qualità, ricchi di proprietà benefiche per l’organismo e le attività cerebrali.
La canapa alimentare è infatti una preziosa fonte di vitamine, fibre e sali minerali, tra cui vitamine A, B ed E, fosforo, potassio e ferro.
Contiene inoltre un’ampia gamma di amminoacidi essenziali, in particolare Omega 3 e 6, che la rendono uno dei nutrienti a maggior contenuto proteico.
Per questo e altri motivi, numerosi prodotti alimentari a base di canapa possono essere consumati come ingredienti per ricette, integratori alimentari e cibi direttamente consumabili; quindi ecco perché “La canapa nell’alimentazione: prodotti sani e nutrienti senza pregiudizi”.
Proposte in forma solida, polvere o liquida, le proprietà della canapa light alimentare rimangono eccellenti e uniche. Se si parla di olio per condimenti, farina per prodotti da forno dolci o salati, infusi caldi o freddi, caramelle, bevande energetiche per sportivi o bevande dissetanti, tra cui birre alcoliche e non … ce ne sono per tutti i gusti e preferenze. Le più antiche forme di bevanda alla canapa sono sicuramente gli infusi, che presentano enormi proprietà rigeneranti e rilassanti, oltre che dissetanti. Questi vengono in aiuto nei momenti di forte stress e tensione, per combattere l’insonnia e per alleviare gli stati d’ansia. Specialmente utile ed utilizzata nelle diete vegane e vegetariane, la farina a base di canapa è inoltre priva di glutine, leggera e molto versatile per prodotti da forno e non.
- Controindicazioni?
Forse un alimento che ancora “intimorisce”, la cannabis light lavorata come prodotto nutrizionale e alimentare non ha alcuna controindicazione ed effetto collaterale. Assolutamente legale e senza effetti psicoattivi, le limitazioni al suo consumo sono pertanto davvero minime, se non ai soggetti allergici, ad oggi molto rari. Sana, naturale e sicura: sono i tre aggettivi che meglio descrivono i semi di canapa. Ma per qualsiasi dubbio, legato a patologie o condizioni particolari come la gravidanza, si consiglia comunque il parere di un medico specialista.
FARINA DI SEMI DI CANAPA: PROPRIETA’, VALORI NUTRIZIONALI E CONSUMAZIONE
La canapa nell’alimentazione: prodotti sani e nutrienti senza pregiudizi.
Ancora poco conosciuta, ma dalle proprietà nutrizionali eccellenti, la farina di canapa, ottenuta dalla macinazione dei semi di cannabis, è un alimento naturale apprezzato per il suo ricco apporto energetico e per i benefici, soprattutto se paragonata alla tradizionale farina di grano.
Adatta anche per chi soffre di intolleranze alimentari o segue particolari regimi dietetici, può essere usata come ingrediente nelle diete vegane e vegetariane, ma anche per intolleranti al glutine e derivati. È quindi il prodotto indicato per chi vuole seguire un’alimentazione sana e naturale, senza privazioni né sensi di colpa.
Con la farina di canapa, le ricette sono pressoché infinite e capaci di soddisfare qualsiasi gusto: per gli amanti del dolce o del salato, di prodotti da forno o in padella, ma anche fritti e per i palati più raffinati.
Un altro fattore per cui si apprezza sempre più la farina di semi canapa, sono i valori nutrizionali, così ricchi da renderla una delle farine più complete e sane presenti sul mercato. Proteine, fibre, omega 3 e 6, carboidrati, sodio e sali minerali. Per diete ipocaloriche, se paragonata poi alla farina di frumento di tipo 00, si riscontra che l’apporto calorico presente nella farina di canapa è inferiore di oltre il 20%. L’elevata presenza di fibre, invece, facilità la regolarità intestinale ed il mantenimento del corretto livello di colesterolo, così come quello glicemico, oltre alla maggiore digeribilità.
- Come usare la farina di canapa nelle ricette?
Sostituita ad una qualsiasi farina ad uso alimentare, la farina di canapa può essere usata per prodotti da forno o in padella, così come per panature e dolci. Usata come addensante naturale per minestre e budini, o per infarinare gli alimenti, per panificati e pasta fatta in casa. Ottima per la lievitazione di pane e torte o come apporto proteico in frullati ed estratti per gli sportivi.
OLIO DI CANNABIS ALIMENTARE
Ricavato dalla spremitura delle piantagioni di cannabis legale, il risultato è un olio alimentare di canapa: pregiato estratto di semi, ricco di proprietà benefiche per il nostro organismo e ottimo anche in cucina.
Il consiglio di assunzione è di 1 o 2 cucchiaini al giorno, per beneficiare naturalmente dei suoi effetti e rinforzare il sistema immunitario. In caso di disturbi e sotto controllo medico, l’olio a base di canapa è un calmante naturale dell’organismo, che aiuta a prevenire quindi patologie del sistema respiratorio come l’asma, infiammazioni della pelle come acne e sfoghi, nonché disturbi del sistema muscolare come tensioni e spasmi.
Possibile da assumere come integratore alimentare naturale, l’olio di canapa è ricco di proprietà nutrizionali ed è composto nella sua quasi totalità da grassi trigliceridi.
- Una regola per l’olio di canapa?
Pur prestandosi a mille utilizzi, ci si deve attenere ad una sola regola, per beneficiare al 100% delle sue qualità: assumerlo a crudo. Assolutamente da non utilizzare per friggere, ci sono molti modi per utilizzarlo a crudo: aggiunto a fine cottura, per insaporire insalate, da mescolare ad una salsa o come guarnizione per un piatto. Come gustarlo al meglio se non su una bruschetta al posto del classico olio di oliva!?
Insomma, una volta superati i tabù che la riguardano, la canapa si rivela una pianta dai mille usi e virtù, totalmente legale e studiata in laboratorio. Considerata una delle coltivazioni più sostenibili, la cannabis richiede infatti poca acqua per la crescita, assorbe grandi quantità di CO2 ed è quasi interamente utilizzabile, senza parti di spreco. La maggior parte delle componenti della pianta sono infatti fruibili in diversi settori, a partire da quello terapeutico, all’alimentare. sino a quello di materiali edili di costruzione o tessuti.
Mille usi e virtù … e allora, cosa aspetti a provarla anche tu?